Conclave 2025, perché stavolta sarà diverso

Tutto pronto per il Conclave del 2025, dal quale uscirà il nome del nuovo Santo Padre: ecco perché questa volta dovrebbe essere diverso.

Manca sempre meno all’inizio del nuovo Conclave, nel quale tutti i cardinali elettori si riuniranno per scegliere chi sarà il nuovo Santo Padre: sono tanti i nomi che sembrano favoriti per il ruolo di nuovo Papa, ma come recita un detto, “chi entra Papa al Conclave, ne esce cardinale” e dunque le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

foto del conclave nei musei vaticani
Conclave 2025, perché stavolta sarà diverso (foto: ANSA/MASSIMO PERCOSSI) – artistrada.it

In ogni caso, al momento, pare che in cima alla lista restino i due italiani Parolin e Pizzaballa, a cui seguono Zuppi e Tagle; nelle ultime ore si è fatto avanti anche il nome di Artime, cardinale spagnolo. Solamente la consueta “fumata bianca” ci dirà però chi sarà il nuovo Pontefice: resta solamente da attendere lo svolgimento del Conclave.

Intanto, a detta dei numerosi cardinali pronti a votare, questo conclave sarà davvero particolare rispetto agli altri: ecco perché, pare che le idee so come debbano andare le cose siano chiarissime.

Conclave 2025, tutto pronto: i cardinali sono già decisi

A partire dal prossimo 5 maggio, alle 17:30, tutti gli officiali e addetti al Conclave (sia ecclesiastici che laici) si troveranno per prestare giuramento nella Cappella Paolina del Palazzo apostolico vaticano. Successivamente, alle 10 di mercoledì 7 maggio si svolgerà la messa “Pro eligendo Pontefice”, celebrata a San Pietro dal cardinale decano Giovanni Battista Re e che aprirà ufficialmente il Conclave; nel pomeriggio, i cardinali elettori si siederanno nella Cappella Sistina e presteranno giuramento, con il Monsignor Diego Ravelli, Maestro delle celebrazioni liturgiche, che pronuncerà l'”extra omnes” e il cardinale indiano George Jacob Koovakad che chiuderà la porta.

lavori per il comignolo sulla cappella sistina
Conclave 2025, tutto pronto: i cardinali sono già decisi (Foto: ANSA/ETTORE FERRARI) – artistrada.it

Da lì in poi, la votazione: solamente con la fumata bianca e l’uscita pubblica a Piazza San Pietro scopriremo chi sarà il nuovo Pontefice. Dalle prime parole dei cardinali, però, una cosa sembra certa: il Conclave sarà breve. “Il conclave durerà due o tre giorni” ha spiegato ai giornalisti il cardinale di Baghdad, Louis Raphaël Sako, sottolineando anche come si respiri un clima di armonia, con l’intenzione di tutti i cardinali di eleggere un Papa in continuità con l’eredità lasciata da Papa Francesco.

Molti altri cardinali si sono trovati d’accordo con le parole del Cardinale Sako, e almeno secondo le intenzioni di tutti i porporati votanti, dunque, in poco tempo tutto il mondo avrà un nuovo Pontefice. A questo punto, non ci resta che attendere.

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