Alimento contaminato, scatta il richiamo dai supermercati: “Chi lo ha acquistato non deve consumarlo”

Un avviso pubblicato dalla catena di supermercati Penny Market ha segnalato il richiamo di un prodotto alimentare per rischio chimico: i dettagli.

La catena di supermercati Penny Market ha pubblicato sul proprio sito internet un avviso per segnalare il richiamo di un prodotto alimentare. Il provvedimento, scattato in accordo con il proprio fornitore, è stato disposto per la possibile presenza di una microtossina in quantità superiori ai limiti consentiti dalla legge.

Supermercato carrello simbolo attenzione
Alimento contaminato, scatta il richiamo dai supermercati: “Chi lo ha acquistato non deve consumarlo” (Artistrada.it)

Nell’avviso di richiamo, Penny Market ha raccomandato ai clienti che hanno già acquistato una delle confezioni appartenenti al lotto interessato di non consumare il prodotto, ma riportarlo presso il punto vendita di acquisto. Una volta restituito l’alimento, sarà possibile ottenere il rimborso o la sostituzione. Capiamo di quale prodotto si tratta e tutti i dettagli relativi al provvedimento.

Penny Market, richiamato un lotto di granella di pistacchi: “Non consumate il prodotto”

Martedì 6 maggio, sul sito della catena di supermercati Penny Market è apparso un avviso di richiamo alimentare. Il provvedimento riguarda un lotto di granella di pistacchi a marchio Amonatura ed è scattato per la presenza di ocratossina A in quantità oltre ai limiti di legge. L’ocratossina A è una micotossina prodotta dai funghi delle specie Aspergillus e Penicillium ed è presente in vari alimenti come cereali, caffè, frutta secca e vino. Questa può essere dannosa per la salute umana e può provocare danni anche gravi soprattutto ai reni e al fegato.

Penny Market pistacchio richiamato
Penny Market, richiamato un lotto di granella di pistacchi: “Non consumate il prodotto” (Foto da Penny.it) – Artistrada.it

L’alimento interessato dal provvedimento è stato prodotto per Penny Market Srl dall’azienda Ciavolino Daniele e Figli Srl nello stabilimento di via Campo di Carne ad Ardea, in provincia di Roma. Come si legge nell’avviso, la granella di pistacchio in questione è venduta in confezioni da 50 grammi ed il lotto interessato è contraddistinto dal numero P25059GP con termine minimo di conservazione fissato a marzo 2026.

Inoltre, Penny Market ha comunicato che il richiamo riguarda i punti vendita delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana ed Umbria.

La catena di supermercati ha raccomandato a coloro i quali abbiano già acquistato una delle confezioni che appartiene al lotto interessato di non consumare la granella di pistacchio, ma riportare il prodotto presso il supermercato dove è stato acquistato. Il personale addetto si occuperà del rimborso o della sostituzione senza la necessità di esibire lo scontrino.

Per ulteriori dettagli, i consumatori possono rivolgersi alla Ciavolino Roma International Srl contattando l’azienda telefonicamente o sul sito internet.

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