Descrizione Artista
Gli Egschiglen da sempre vivono nella loro arte la musica antica e contemporanea della Mongolia e cercano sistematicamente la dimensione del suono nei loro repertori con strumenti tradizionali e le tecniche vocali dell’Asia centrale.
La musica della Mongolia respira la libertà e la potenza di un modo di vita semplice vicino alla natura, infatti il nome del gruppo significa “armonia” o “bella melodia”. Unico il loro modo di modulare il suono in stile Khomii: speciale canto della gola nel quale si producono contemporaneamente toni alti e bassi mentre si canta la melodia base, unici gli strumenti tradizionali quali violini a testa di cavallo (strumento a due corde fatte con il crine del cavallo) suonati come un violoncello, dulcimer e bassi mongoli, il tutto accompagnato da movimenti artistici della danza Ariunaa.